Educhiamo alla diversità? il bullismo tra i preadolescenti
Contrastare il bullismo attraverso l'educazione alla diversità
Hai mai visto il film Wonder?
Se non lo hai ancora fatto, ti consiglio vivamente di vedere questo film (e prepara i fazzolettini) con i tuoi figli preadolescenti. Wonder (2017) è un film diretto da Stephen Chbosky, basato sul romanzo omonimo di R.J. Palacio. La storia racconta di un ragazzino di nome Auggie, nato con una malformazione facciale che lo rende "mostruoso" agli occhi di tutti e che sembra essere un ostacolo insormontabile per essere accettato dai suoi coetanei all’entrata in prima media. La sua storia, drammatica ma a lieto fine, fa riflettere sulla diversità e su come il bullismo possa essere devastante. Al contempo, ci lascia con una nota di speranza perché i ragazzini sono anche capaci di cose meravigliose.
Dopo aver visto questo film, la domanda che mi rimbalzava nella mente era:
“Come posso educare i miei figli all'accettazione della diversità per un mondo più inclusivo?”
Il bullismo tra i preadolescenti è una sfida crescente
Il bullismo è un problema sempre più diffuso tra i preadolescenti, che si manifesta in molte forme, sia fisiche che psicologiche. Secondo un’indagine del 2021 condotta dall'Istat, circa il 50% dei ragazzi tra gli 11 e i 17 anni ha dichiarato di aver subito episodi di bullismo almeno una volta nell'ultimo anno. Un dato allarmante, che ci deve far riflettere sul ruolo fondamentale che giocano sia le famiglie che le istituzioni educative nel contrastare questo fenomeno.
Le radici del bullismo spesso nascono nei comportamenti osservati in casa. Ecco alcuni esempi di situazioni quotidiane che possono provocare sentimenti di frustrazione, rabbia e ingiustizia e trasformarsi in potenti deflagratori di comportamenti violenti verso sé stessi o gli altri:
Uso di linguaggio offensivo o insulti:
Se in famiglia si utilizziamo frequentemente insulti o termini offensivi, i ragazzi possono imparare a esprimersi in modo aggressivo anche con i loro coetanei.
Comportamenti aggressivi:
Gesticolare con rabbia, picchiare o mostrare comportamenti violenti in risposta ai conflitti insegna ai ragazzi che la forza è un modo accettabile per risolvere i problemi.
Mancanza di rispetto verso gli altri:
Se non mostriamo rispetto verso gli altri, inclusi amici, parenti o estranei, i ragazzi possono interiorizzare questi atteggiamenti e replicarli nelle loro interazioni sociali.
Gestione negativa delle emozioni:
Esprimere frustrazione o rabbia in modo incontrollato può portare i ragazzi a non apprendere strategie sane per gestire le proprie emozioni, aumentando il rischio di comportamenti prepotenti.
Pregiudizi e discriminazione:
Mostrare pregiudizi verso determinate categorie sociali, culturali o personali insegna ai ragazzi a vedere alcuni individui come inferiori, favorendo l'esclusione e la discriminazione.
Mancanza di empatia:
Non insegnare o dimostrare empatia verso gli altri impedisce ai ragazzi di comprendere e rispettare i sentimenti altrui, rendendoli più inclini a comportamenti bullistici.
Punizioni eccessive o minacciose:
Utilizzare minacce o punizioni sproporzionate per comportamenti negativi può instillare nei bambini una visione distorta delle relazioni di potere, portandoli a replicare tali dinamiche con i loro pari.
Scarsa comunicazione positiva:
La mancanza di dialogo aperto e di rinforzo positivo può far sentire i bambini insicuri e frustrati, spingendoli a cercare attenzione attraverso comportamenti negativi come il bullismo.
💡 Riflessione:
Hai mai riflettuto su come il tuo comportamento quotidiano possa influenzare quello di tuo figlio?
Cyberbullismo: il nuovo volto della prepotenza
Io non credo che la tecnologia sia l’origine di tutti i mali, ma è innegabile che il bullismo ha trovato una nuova, pericolosa via: il cyberbullismo. Questa forma di prepotenza sfrutta la potenza delle piattaforme digitali per diffondere insulti, minacce e materiale come foto o video denigratori, spesso in modo anonimo.
I dati dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS) rivelano che quasi il 20% degli adolescenti italiani ha subito cyberbullismo almeno una volta nella vita. Questo tipo di aggressione può avere effetti devastanti sull’autostima delle vittime, esponendole a rischi di ansia, depressione e, nei casi più gravi, autolesionismo o suicidio.
Educare alla diversità e alla tolleranza
La prevenzione del bullismo e del cyberbullismo passa attraverso l’educazione alla diversità e alla tolleranza. Insegnare ai nostri figli a rispettare le differenze e a valorizzare l'unicità di ciascuno è il primo passo per creare una società più inclusiva. Come genitori, possiamo incoraggiare il dialogo aperto e onesto, ascoltare le loro preoccupazioni, guidarli nella costruzione di relazioni positive e promuovere un’alfabetismo emotivo.
💡 Riflessione:
Cosa puoi fare oggi per promuovere la tolleranza e il rispetto nel tuo ambiente familiare?
Vuoi fare un passo avanti?
Se ti sei accorta che queste problematiche sono presenti nella tua famiglia e non sai da dove iniziare, considera la mia consulenza spot "SOS". In un incontro di 2 ore, possiamo lavorare insieme per identificare la radice del problema, definire un obiettivo chiaro e sviluppare un piano d’azione efficace per affrontarlo.
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Prossimi appuntamenti
Il 13 settembre alle 12:00 sulla pagina instagram di Adolescenza Consapevole diretta Instagram con Elisabetta Galeano the Money Coach, una coach finanziaria. Insieme discuteremo di temi importanti per i nostri ragazzi come :
l’età giusta per iniziare a dare la paghetta,
gestire le mance dei nonni
quando è il momento di aprire un conto postale e molto altro
quanto dare di mancetta?
Discuteremo anche di cosa fare quando i ragazzi vogliono spendere i soldi in modi che i genitori non approvano e se è giusto sospendere la paghetta in caso di cattivo comportamento o scarsi risultati scolastici.
Se hai altre domande in merito, rispondimi a questa email! e non perdere la diretta dove potrai fare tutte le domande che vuoi direttamente a Elisabetta.
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Sarà un’occasione per condividere esperienze, fare domande e trovare strategie concrete per affrontare queste sfide. Se vuoi iscriverti clicca qui:
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Non vedo l'ora di vederti al webinar e alla diretta Instagram.
Grazie per avermi letto e alla prossima.
A presto!
La tua coach,
Giada